Teatro Verdi Firenze

Costruito nella Firenze granducale sul luogo del trecentesco carcere delle Stinche, il Teatro Pagliano, che prende il nome di Teatro Verdi nel 1901, è l’unico tra i numerosi teatri edificati nella Firenze dell’800, eletta anche a capitale d’Italia, che, attraverso i grossi mutamenti di un secolo e mezzo di storia, arriva ai giorni nostri in piena attività continuando ad essere, per Firenze e per la Toscana, la sede per le grandi occasioni, per gli appuntamenti musicali e gli spettacoli popolari.

Sogno realizzato da Girolamo Pagliano, ex baritono e fortunato farmacista inventore di un elisir di lunga vita, il teatro, che apparve da subito imponente (era tra i sette più grandi d’Italia) inaugurò il 10 settembre del 1854 con Il Viscardello, primo titolo del Rigoletto verdiano. La prevalente vocazione lirica, con opere di repertorio e nuovi titoli, caratterizzò per un lungo periodo le felici stagioni dirette da Pagliano.

Arrivarono poi gli anni delle manifestazioni patriottiche e umanitarie, i primi memorabili allestimenti teatrali con i grandi interpreti dell’800 e spettatori d’eccezione come Vittorio Emanuele II.

Nel 1865 il Teatro rischiò di sparire in un incendio, passò poi di mano da un proprietario all’altro;dopo la prima guerra mondiale apre all’operetta popolare e con la proprietà Castellani arrivano i più grandi attori del Novecento.

Il primo serio restauro a cura di Nello Baroni e Maurizio Tempestini risale al 1950; e poi con i favolosi anni 60 il teatro ospita le star internazionali della musica leggera, jazz, pop e rock e le celebrità del teatro leggero e della rivista.

Così si susseguono le stagioni, arrivano gli spettacoli del Maggio Musicale Fiorentino, le rassegne cinematografiche, i balletti e insieme arrivano anche i problemi: l’alluvione del 1966 e i necessari lavori di adeguamento alle norme di sicurezza.

Dove Siamo

Commenti

Nessun commento presente

Per lasciare un commento devi registrarti (compilando il form sottostante) o effettuare il login